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Ogni anno la “cassetta delle lettere” Happy Child si popola di messaggi da parte di genitori che desiderano esprimere la gioia dei passi compiuti dai loro bambini e la gratitudine di averli condivisi insieme allo staff educativo.
Care Maestre,
Sono una Nuvoletta, ho 5 anni, quasi 6 fra poco!!!!! e questa è già la mia 5º festa di fine anno scolastico. Mia mamma mi ha tante volte raccontato di quel primo giorno di nido… settembre 2006… io avevo appena appena 12 mesi. Che intensità di sentimenti durante quella prima mezz’ora!!! Il primo distacco… mezz’ora !! Ben mezz’ora. Io stavo benissimo. E meno male che a prendersi cura della mia mamma c’erano le mamme dei miei compagni. Il tempo è passato e tre anni fa sono stato onorato con il Diploma di superamento dell’Asilo
Nido, del quale vado molto fiero. È incorniciato nella mia cameretta e lo mostro appena l’occasione si presenta.
OGGI sto per volare … il giorno è arrivato. E se riesco a farlo è grazie a voi. Volerò dai rami di quest’ulivo che stiamo per lasciarvi come ricordo del nostro passaggio. Oggi è alto quanto noi Nuvolette e domani… chi sa quanto diventeremo tutti alti!!!! Dovunque sarò in futuro, porterò gli insegnamenti di voi maestre:
- Quando sottoscriverò il mio primo mutuo, utilizzerò le lettere e i numeri che voi mi avete insegnato.
- Quando cucinerò… quando andrò in un museo…
- Quando farò le mie esperienze all’estero, Hocus, Lotus e Ben Bear saranno i miei padrini.
- Quando dovrò arrivare puntuale ad una riunione, mi sembrerà di riascoltare Le 4 Stagioni di Vivaldi.
- Quella volta che F. mi ha insegnato a condividere un gioco che volevo soltanto per me, sarà la mia guida quando dovrò essere solidale e generoso con le persone meno fortunate.
- Quella volta che sono entrato nella scuola e ho trovato la cinese Val seduta nella hall, mi ricorderà sempre che abito in un mondo nel quale quelli che non la pensano come me, sono da ascoltare e da scoprire attivamente.
- Quella volta che è arrivato un nuovo compagno alle Nuvolette, all’inizio dell’anno scolastico, e voi maestre mi avete incoraggiato a sedermi accanto a lui, quell’episodio mi ricorderà che il mio cerchio di amicizie non sarà mai abbastanza aperto.
- Quelle risate che ci siamo fatti insieme in aula, mi faranno portare la gioia dovunque andrò.
- E in quell’episodio nel quale le maestre mi hanno insegnato a chiedere scusa e a perdonare,
sono diventato un uomo.
Oggi sto per volare. Il giorno è arrivato. Avrei voluto che questo giorno non arrivasse mai … ma … contemporaneamente ci sono un sacco di avventure da vivere!!!!! Andrò a conquistare il mondo fuori da questo cancello. Andrò verso l’infinito ed oltre. E sarà in grande parte grazie a voi.
Due persone, due cuori, due caratteri diversi … una squadra come tanto a voi piace definirvi. Vi porterò sempre nel mio cuore.
Ciao,
ricordo con nostalgia e soddisfazione il percorso compiuto da A. presso di voi, che è stato un periodo meraviglioso e ineguagliabile! Desidero ringraziare la coordinazione e l'organizzazione di S., il puntuale riferimento di P. e tutte le educatrici che si sono avvicendate, affidabili e preparate, dolci e pazienti, G. nonno G. e la cuoca che preparava pranzi migliori dei miei...
Un saluto caloroso a tutti, nessuno escluso, con la precisazione che i risultati e meriti dei nostri bambini certamente dipendono dai vostri sforzi e dal vostro costante impegno e amore.
Con sincero affetto.
A. e M.
Carissima,
abbiamo poche parole A. ed io per ringraziarti insieme a tutto il tuo staff e ad Happy Child per l’attenzione, la dedizione e la passione che vi animano quotidianamente nell’educare i piccoli che vi sono stati affidati.
Educare significa tirare fuori, ossia prendersi cura di qualcuno affinché impari ad esprimere le sue potenzialità. Un mio maestro mi diceva “curati dei tuoi pensieri perché diventeranno le tue parole, curati delle tue parole perché diventeranno le tue azioni, curati delle tue azioni perché diventeranno le tue abitudini, curati delle tue abitudini perché diventeranno il tuo carattere, curati del tuo carattere perché diventerà il tuo destino”.
Il ruolo dell’educatore è quello di impostare ed avviare questo circolo virtuoso partendo proprio dalle impressioni, dai pensieri e dalle parole per plasmare nel tempo anche il carattere e mi piace pensare anche parte del destino. Per questo ritengo che l’importanza di un percorso pedagogico non possa prescindere dalla continuità dello stesso e dalla durata.
Immagino che ogni genitore faccia il massimo per indirizzare i propri figli verso il successo ma non sarebbe sufficiente senza una squadra di professionisti appassionata, disciplinata e entusiasta come la vostra.
Mi insegni proprio tu che si tende ad emulare i modelli di successo e questo vale sia per i bambini che per i genitori. Tanti auguri a voi e a tutti coloro che come te credono che ci possa essere un futuro fatto di persone migliori.
A.&A. e il nostro piccolo G.